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Guida
Unica in Croazia, la fiera medievale estiva “Ferie di Rab” è basata sul patrimonio storico, e dal 2002 rappresenta una rinnovazione delle feste comunali tenutesi per la prima volta il 21/07/1364. Sono un esempio unico della cura e dello sviluppo dei valori autoctoni e tradizionali. Le feste comunali “Ferie di Rab” furono proclamate dal Gran Consiglio della Città di Rab il 21/07/1364. in onore al re Ljudevit Grande il quale liberò Rab dai Veneziani e in omaggio a S. Cristoforo, santo protettore della Città di Rab, e si tenevano per venerare le reliquie di S. Cristoforo che, secondo la leggenda, salvarono Rab.
I partecipanti delle Ferie di Rab sono artigiani dell’isola i quali assicurano la sopravvivenza dei vecchi mestieri, i quali, a loro volta garantivano l’esistenza anche nel periodo medievale. Vi partecipano anche numerose associazioni e gruppi di folclore i quali come volontari praticano i mestieri tradizionali e curano i loro valori facendo prodotti domestici e preservando il tradizionale modo di vita. Le feste rinnovate “Ferie di Rab” si tengono in un periodo breve, di soli tre giorni: 25/07 Festa di S. Jacopo, 26/07 Festa di S. Anna e 27/07 Festa di S. Cristoforo. L’orario delle feste e dalle 21:00 alle 00:30.
Il significato e l’effetto delle “Ferie” è stato ben descritto dall’accademico croato Slobodan Novak nella prefazione del catalogo “Ferie di Rab”“ da cui abbiamo tratto la seguente citazione:
„Ferie di Rab“… „… trattasi invece, di una manifestazione con tanta dignità, così come era stata inaugurata sei e mezzo secolo fa. Non è una parata meravigliosa e vana, ma un’autentica espressione del desiderio di penetrare, anche soltanto intuitivamente, nelle tenebre dei secoli passati in cui le sagome dei nostri antenati sono ancora riconoscibili; un modo di cercare le nostre radici, di confermare e rafforzare l’identità; di ricordarci insieme, ora che siamo tutti vincolati dalle tecnologie moderne sofisticate, di quanto sia bello il lavoro manuale, l’abilità delle dita, i cali invece dei guanti, di rinnovare il legame con il quale il destino ci ha legato alla natura, alla terra e al mare; un modo di ricordare l’opera spirituale e materiale dei nostri antenati, la loro creatività individuale e autoctona, dimenticata in questi tempi del lavoro di gruppo, dei nastri scorrevoli e del confezionamento industriale.”
L’associazione dei balestrieri di Rab nel 1995 ha rinnovato la Giostra cavalleresca risalente al 1364. Seguendo le tracce dei documenti storici la Giostra di tiene nella Giornata della Vittoria, 09/05, Festa della Repubblica 25/06, Festa di S. Cristoforo 27/07 e a Ferragosto 15/08. L’arma del balestriere di Rab è una balestra medievale con la quale gli abitanti di Rab nel XI secolo difendevano le mura della loro la città ed è era usata anche nelle galee arbesi durante la famosa battaglia di Lepanto.
L’obbiettivo della fondazione dell’Associazione riguarda esclusivamente il rinnovamento del patrimonio storico-culturale e la promozione del turismo di Rab e del turismo croato. L’Associazione dei balestrieri di Rab è un brand riconoscibile dell’isola, conosciuto anche fuori dalla Croazia perché l’Associazione si è esibita in molti luoghi europei promuovendo non soltanto il turismo di Rab ma anche quello croato.
Prendendo in considerazione l’ubicazione geografica e le dimensioni della nostra isola, raramente si trovano destinazioni che possono vantare tanta vicinanza delle località che completano la complessiva offerta turistica.
La visita del centro storico che dura in media 90 minuti non lascerà nessuno indifferente e la visita dell’intera isola, gite in barca, di mezza o di intera giornata, tutte con la possibilità di fare il bagno, offrono una particolare occasione di godere una giornata al mare, oppure c’è la possibilità di visite ai Parchi nazionali di Plitivice e di Paklenica, o al Parco Naturale di Velebit, tre perle del retroterra e tutte in vicinanza dell’isola di Rab.
Il viaggio piu suggestivo riguarda senz’altro Goli Otok, l’ Isola Calva, ex bagno penale e definita dai turisti “1’Alcatraz croata”. Grazie ad esperte guide, la puntata a Goli Otok permette di conoscere da vicino la sofferta storia di questa piccola isola, in cui sono morti parecchi innocenti la cui unica colpa era di non pensarla allo stesso modo dell’ allora dirigenza comunista nell’ ex Jugoslavia. Ancora in piedi gli edifici del famigerato penitenziario, dai dormitori alle officine, testimoni del crudele destino che colpiva i reclusi, costretti a sopportare il cocente caldo estivo o la rigida bora invernale. A Goli Otok, dopo la visita nelle carceri, si ha a disposizione un piccolo esercizio alberghiero ed un negozio di souvenirs ed inoltre si puo prendere a noleggio una mountain bike per arrampicarsi sui rilievi dell’ isoletta.
Zavratnica è sicuramente una delle piu` belle insenature della costa croata. E distante solo 15 minuti di cammino lungo il mare fino a Jablanac. L`insenatura e` lungo 900 metri e la larghezza varia da 50 fino a 150 metri. La gola di montagna s`innalza nell`altezza di 100 metri. Per la sua bellezza Zavratnica è stata proclamata < la regione protetta >. Nell`insenatura si possono vedere i resti della nave tedesca affondata che sono una vera attrazione per i numerosi sommozzatori che vengono d`estate.
Il Parco nazionale di Sjeverni Velebit (Velebit settentrionale), è il parco nazionale più giovane, tra gli otto parchi nazionali esistenti in Croazia. Il motivo principale per cui è stato proclamato Parco nazionale è stata la sua varietà eccezionale delle forme carsiche e la ricchezza del mondo degli animali e dei paesaggi, tutto ciò racchiuso in una zona relativamente ristretta.Sede del Parco si trova nel villaggio di Krasno.
Il complesso dei Laghi di Plitvice, proclamato parco nazionale l’8 aprile 1949, è fra le più belle creazioni della natura in Europa. L’area del parco è di 19 479 ettari. Con numerosi e diversi contenuti il Parco Nazionale di Plitvice offre piaceri per gli amanti della natura, ma anche una morale sulla necessità di proteggere ambienti naturali che diventano sempre più rari e che collegano l’uomo con un equilibrio perso.
Gita in barca alle vicine isole di Krk, Cres, Losinj, Pag.
Parte occidentale di Goli otok, solo 25 m dalla costa, raggiungibile con natanti.
La roccia sporge dall’acqua così che si possono fare immersioni tutt’attorno e da una parte si può scendere fino alla profondità prescelta, (il cammino 26m ) e circolando si può lentamente esplorare la roccia e andare all’insù.
Cammino 26m; spesso si possono vedere pesci grossi, gattucci e una ricca flora e fauna.
Situata a cca. 500 m a sud- ovest dal faro sulla dalla parte di Rab chiamata Kalifront, raggiungibile con natanti.
Il reef sommerso è situato in mare aperto; la cima della spianata è a 20m e scende ripidamente fino a 50 m di profondità verso la parte sud- ovest; immersioni di orientamento e profonde; l’ormeggio a Rab, discesa lungo il cavo d’ancoraggio, movimento lungo il reef da sud a nord-ovest.
Flora e fauna molto ricche; gorgonie, gamberi, gronghi, molte specie di pesce bianco.
Promontorio è situato dalla parte nord- ovest dell’isola di Grgur; raggiungibile con natanti; nelle vicinanze della costa.
Il reef ha una parete dalla parte sud- est, e dall’altra un pendio lieve. Si parte dalla terraferma in direzione di Baška fino a 57 m di profondità; immersione profonda; ci si muove attorno alla cima del reef fino alla punta con le gorgonie (rosse) e al ritorno si va parallelamente con la parete.
Fauna, flora, ricchezza di colori, gorgonie.
Quante città turistiche sarebbero felici di trovarsi in un luogo di tanta abbondanza come quella di Rab. La fertilità della terra e i suoi prodotti e il mare che la circonda, ricco di pesce e di scampi di prima qualità sono la base dell’offerta gastronomica di Rab, una sana cucina mediterranea.
L’offerta gastronomica è così ricca ed ecologica da diventare anche parte del’offerta dei souvenir dell’isola. Il pesce fresco, frutti di mare, la Torta di Rab, dolce dal gusto unico prodotto sull’isola da più di ottocento anni, olive dall’agricoltura ecologica, fichi, uva e miele sono tutte delizie trovabili nei menu di tanti ristoranti arbesi, delle osterie e trattorie, tutte accompagnate da una lunga tradizione degli chef eccellenti.
Scoprire l’offerta gastronomica arbese e penetrare in tutti i suoi particolari sarà un’impresa premiata dalla pienezza del godimento.
